7.11.07

Complimenti ai miei ragazzi

Ammetto un mio difetto: sono il genere di capo che raramente fa i complimenti ai suoi dipendenti, anche quando se li meriterebbero in pieno.
Forse perchè sono stato abituato che lavorando bene si fa solo il proprio dovere, o forse perchè temo che il complimento possa essere visto come una scusa per poter "dormire sugli allori", mentre sono dell'idea che si debba ambire a migliorarsi sempre, nella vita come nel lavoro.
Ma è arrivato il momento di dare a Cesare quello che è di Cesare: vuoi per gli ottimi feedback che sto avendo da molti clienti; vuoi perchè mi capita frequentemente di leggere su blog e forum pareri lusinghieri su molti dei SEO del mio team (qui l'ultimo esempio, anche se per me sono tutti in gamba, anche quelli che lavorano nell'ombra... altrimenti non li avrei scelti personalmente;-); vuoi ancora perchè il recente riconoscimento di TopSEOs se lo sono guadagnati sul campo proprio i miei ragazzi, lavorando alacremente...
Beh... devo dire (rivolto ai miei ragazzi) che sono proprio orgoglioso di tutti voi:-)

(Sempre rivolto ai miei ragazzi) Ok, ora però non montatevi la testa, tornate a pedalare, che dobbiamo migliorare ancora;-)

6.11.07

Inizia lo ad:tech

Mentre a Milano sale la febbre per l'imminente IAB Forum, qui a New York dopo pranzo entra nel vivo lo ad:tech con la keynote presentation di Nick Brien, CEO di Universal McCann, The New Media Universe: Forging a Model of Interdependence.
Ieri l'evento ha ufficialmente aperto i battenti con l'apertura dell'area espositiva; la mia domanda sul perchè un'intera giornata dedicata alla sola area expo ha presto trovato risposta quando, entrato e preso il badge, mi sono trovato di fronte un vero e proprio muro di espositori (ci ho messo 2 ore a girarla tutta in maniera neanche troppo approfondita: troppa gente, parlare con gli espositori era spesso impossibile). Chi ha avuto modo di conoscere l'area conferenze dello Hilton di New York può immaginarsi il secondo, il terzo ed il quarto piano invasi da stand in ogni angolo, con qualche problema di circolazione per gli spettatori (scattare qualche foto era un problema, visto che qualsiasi posto scegliessi per fermarmi e scattare, finivo con il bloccare il traffico).
Due i grandi temi affrontati nell'area expo: l'advertising performance based ed il social media (ovvero: come monetizzare gli UGC?).
Di cose interessanti se ne sono viste tante, ma quando ho provato a pensare alla possibile applicazione in Italia... il cerchio ha inevitabilmente finito con il restringersi.
Per quanto riguarda l'affiliation, gli organizzatori hanno dovuto fare qualche strappo alla regola che vuole l'evento aperto solo agli addetti ai lavori maggiorenni; nello stand di un network di affiliazione mi è capitato di incrociare addirittura un ragazzino accompagnato da sua madre: non pensate che fosse un curioso in gita premio, si trattava invece di un fior di affiliato, dalle entrate mensili nell'ordine delle decine di migliaia di dollari (parole sue), alla ricerca di nuove soluzioni per monetizzare il suo traffico. E come lui molti altri ragazzi a curiosare tra gli stand. Altro che paghetta mensile...
Non è mancato qualche annuncio di primo piano: (per citarne qualcuno) da AOL in procinto di acquisire Quigo, tecnologia nota anche agli addetti ai lavori del search marketing (utilizzata per dare visibilità al cosiddetto "deep content", es. il contenuto dei database di siti di commercio elettronico), all'annuncio del lancio di un network di content advertising da parte di myspace.com, per passare all'atteso annuncio della strategia mobile di Google (ad Andy Rubin, a capo di questo progetto, era dedicata anche una lunga intervista sul numero di domenica del NY Times), mentre cresce la curiosità attorno a cosa stia preparando Facebook; agenzie e publisher statunitensi hanno ricevuto questo invito:
“You are invited to a discussion with Mark Zuckerberg and the Facebook executive team as we unveil a new way of advertising online.”

Per quanto riguarda le frivolezze, Apple ha stravinto sul piano dei premi in palio nei vari stand: un ipod in premio non lo si negava a nessuno, mentre i più "in" hanno messo in palio i celebrati iphone.

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4.11.07

No, allo IAB Forum non ci sarò:-)

Come si può anche leggere da alcuni commenti a questo blog, tra gli addetti ai lavori in queste settimane la frase "ci vediamo allo IAB Forum?" è un classico per chiudere un discorso, una telefonata oppure un'e-mail.
Ad alcuni lo ho già anticipato a voce, ma quest'anno allo IAB Forum non ci sarò. Erano anni, infatti, che mi sarebbe piaciuto prendere parte allo ad:tech di New York, a cui lo IAB Forum andava sempre a sovrapporsi come date.
Così, approfittando quest'anno del fatto che non terrò alcuno speech all'evento IAB (visto che le aziende devono pagare per avere relatori nelle sessioni pomeridiane, e visto che al momento dell'accettazione non c'era alcuna indicazione su come e quando si sarebbero tenuti gli interventi, memore delle due precedenti pessime esperienze con l'organizzazione ho preferito declinare l'invito; ci sarà comunque lo stand di Sems con i miei ottimi collaboratori) ed approfittando di alcune opportunità di business nella Grande Mela, ne ho approfittato per far coincidere le cose. Stando al programma, lo ad-tech non dovrebbe deludere le attese, e ci saranno molti spunti interessanti da poter poi approfondire ed applicare nelle attività quotidiane e nei progetti per i clienti.

Quello che invece non mi aspettavo (non me ne ricordavo proprio), organizzando questa trasferta, era di arrivare a NY nel pieno del weekend della celebre maratona: la città è in fibrillazione e quest'oggi ci saranno per le strade almeno 2 milioni di spettatori ad assistere al passaggio degli atleti. Appena finisco questo post, andrò ad unirmi a loro, magari dove lo Queensboro Bridge tocca Manhattan, oppure lungo la 1st Ave (ammesso di trovare posto).

PS: ho sentito spesso parlare dei voluminosi inserti domenicali dei principali quotidiani USA. Ma non avevo mai intuito quanto potessero essere voluminosi (vedi foto) fino a quando, questa mattina, non sono quasi inciampato sul domenicale del New York Times, posto davanti alla mia camera d'albergo come omaggio della direzione.

il supplemento domenicale del New York Times

PS2: non mi pento della decisione di non parlare allo IAB Forum; tanto per cambiare, i workshop sul SEM sono stati posti alla fine della seconda e conclusiva giornata. Spero solo per loro che quest'anno le sessioni non debbano cominciare con lo stesso tremendo ritardo dello scorso...

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1.11.07

Se il buongiorno si vede dal mattino...

Devo dire che, da quando ho finito gli anni della scuola, ho un concetto un po' particolare di "giornate festive": come sa bene chi è un libero professionista, un imprenditore o, più semplicemente, un "workaholic", alla fine si lavora anche quando gli altri festeggiano.
Così questo primo giorno di Novembre è stato un tranquillo giorno lavorativo (ok: da casa:-).
E devo dire che è stato un fior fiore di giorno. Cominciato con un bel giro in bici la mattina lungo i navigli (devo smaltire i gianduiotti di Guido Gobino acquistati ieri a Torino, gianduiotti -una delle mie passioni- che sto mangiando come ciliege:-), è poi proseguito con Marco P (un giorno dovrò scrivere un post su quanti Marco ci siano in FullSix) che mi ha segnalato l'ingresso di Sems nella Top 30 di TopSeos.com; con Annina, dell'ufficio stampa di FullSix (tutti davanti ad un computer oggi i miei collaboratori?:-), che mi ha avvisato di due citazioni delle ricerche di Sems sul numero di Nòva di oggi (che nelle 3 edicole vicino casa non sono riuscito a trovare: tutti finiti, alla faccia del giorno festivo... comunque si possono leggere in formato .pdf qui e qui); e quindi, a mezzogiorno, con un e-mail alert di Google ad avvisarmi dell'articolo sul sito de Il Sole 24 Ore I consumi degli internauti italiani? Dettati dai motori di ricerca, basato sulla ricerca SEMS relativa all'impatto dei media offline sulle ricerche nei motori, che andremo a presentare al prossimo IAB Forum.
Ma il momento più bello della giornata l'ho vissuto quando mia moglie mi ha inviato le foto della mia piccola Valeria, ospite in questi giorni in Messico dei nonni materni, con il suo vestitino da zucca per il suo primo Halloween. Fantastica:-)
Quasi quasi giro la foto a Paolo e la propongo come nuova testimonial per conto arancio:-)

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